Pulsanti di Arresto: Differenze tra Arresto Normale e di Emergenza

Nel contesto industriale e della sicurezza, i pulsanti di arresto svolgono un ruolo cruciale nella gestione e nella protezione dei processi. Esistono due tipi principali di arresto: arresto normale e arresto di emergenza. Ognuno di questi risponde a specifiche esigenze operative e di sicurezza, regolamentate da norme internazionali come CEI, CENELEC e IEC. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche, le logiche e le normative che regolano questi dispositivi essenziali, presenti in moltissimi impianti elettrici sia civili che industriali. Sono dispositivi indispensabili, sempre presenti e di cui non si può fare a meno.

Arresto Normale: Funzione e Caratteristiche

L’arresto normale è una funzione di sicurezza prevista per il fermo controllato di un macchinario o di un processo. Questo tipo di arresto viene utilizzato durante il funzionamento regolare per fermare in modo sicuro e senza urgenza l’attività in corso.

Pulsanti di Arresto Normale

  • Colore: I pulsanti di arresto normale sono solitamente neri o grigi, secondo le norme CEI. Questi colori indicano funzioni operative standard, evitando confusione con i dispositivi di emergenza.
  • Forma: I pulsanti sono generalmente rotondi e possono avere una superficie piatta o leggermente concava, per essere facilmente distinguibili al tatto.
  • Funzionamento: Premendo un pulsante di arresto normale, il sistema avvia una sequenza di arresto controllato, evitando danni al macchinario e garantendo la sicurezza dell’operatore.

Arresto di Emergenza: Funzione e Caratteristiche

L’arresto di emergenza è una funzione critica che interrompe immediatamente il funzionamento di un macchinario in situazioni di pericolo, prevenendo danni a persone, macchinari e impianti. Questo tipo di arresto è progettato per garantire la massima sicurezza in situazioni di emergenza.

Pulsanti di Arresto di Emergenza

  • Colore: I pulsanti di arresto di emergenza sono obbligatoriamente di colore rosso con sfondo giallo, come prescritto dalle normative CEI, CENELEC e IEC. Questo schema di colori è universalmente riconosciuto per indicare funzioni di emergenza.
  • Forma: Questi pulsanti sono solitamente rotondi e di grandi dimensioni, spesso con una forma a fungo per facilitarne l’attivazione rapida e intuitiva. La forma sporgente consente di individuarli e premerli facilmente anche in condizioni critiche.
  • Funzionamento: Il funzionamento dei pulsanti di emergenza è istantaneo e diretto. Una volta premuto, il pulsante interrompe immediatamente il circuito, togliendo l’alimentazione al macchinario o all’impianto e arrestando qualsiasi movimento pericoloso. In alcuni casi, è necessario un riarmo manuale per ripristinare il sistema, evitando così il riavvio accidentale del macchinario.
  • Blocchi di Sicurezza: In alcuni impianti, i pulsanti di arresto di emergenza possono essere dotati di un blocco a chiave. Questo meccanismo impedisce il riarmo del sistema da parte di persone non autorizzate, garantendo che solo il personale qualificato possa ripristinare il funzionamento del macchinario dopo un’emergenza.

Conclusione

La distinzione tra arresto normale e arresto di emergenza è fondamentale per garantire la sicurezza negli ambienti di lavoro. Comprendere le differenze in termini di funzionamento, colore, forma e norme è essenziale per l’implementazione efficace e sicura di questi dispositivi.

I pulsanti di arresto normale sono destinati a fermi controllati e operazioni standard, mentre quelli di emergenza sono strumenti critici per la prevenzione di incidenti gravi. Assicurarsi che i pulsanti siano correttamente installati, mantenuti e utilizzati secondo le normative è un passo indispensabile per la sicurezza di tutti.

Di Fabio

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